Lunedì 11 dicembre, nella Pinacoteca dell’ex Collegio dei Padri Filippini di Agrigento, diversi sindaci e assessori di città che sono state, saranno o potrebbero essere Capitale della Cultura si sono incontrati al fine di mettere a confronto le loro esperienze e riflettere collettivamente sul ruolo che la cultura ha per il progresso delle città e la rigenerazione sociale.
Nell’ambito di questo incontro, Roberto Albergoni, Direttore Generale della Fondazione Manifesta 12, parlerà di come la biennale del 2018 intende avere un impatto sulla città e sui suoi cittadini.
Di seguito il programma completo:
Ore 10.30
Saluti
Lillo Firetto, Sindaco di Agrigento
Dalla candidatura alle opportunità tra utopie necessarie e problemi reali
- “Matera, Capitale Europea della Cultura 2019”
Raffaello De Ruggieri, Sindaco di Matera - “Settimo Torinese: la cultura come collante sociale– Da città dormitorio alla nuova identità”
Elena Piastra, Vice Sindaco di Settimo Torinese - “Aspettando il 2018 – Palermo Capitale Italiana della Cultura”
Andrea Cusumano, Assessore alla Cultura di Palermo - La cultura che crea sviluppo: strategie di coesione sociale, beni comuni e innovazione
- “Una piattaforma europea interdisciplinare per il cambiamento sociale attraverso la cultura contemporanea”
Roberto Albergoni, Direttore generale Manifesta 12 - “Arte e architettura a Favara, nuovi modi di pensare, abitare, vivere”
Andrea Bartoli, Co-founder Farm Cultural Park - “La scommessa per Agrigento 2020”
Giorgio Re, Co-founder We Plan - “Start up e giovani innovatori, il Sud che riesce a volare”
Alessandro Cacciato, esperto in start up e innovazione
Ore 13,00 break
Ore 15,30
Cultura, partnership e leadership per progetti e obiettivi
- “La valutazione come fattore di successo del cambiamento indotto dalle politiche culturali e di sviluppo urbano”
Cleo Li Calzi, economista, esperta di valutazione progetti pubblici - “Università e sviluppo del territorio, i laboratori di rigenerazione urbana”
Maurizio Carta, Presidente Scuola Politecnica Università degli Studi di Palermo - “Arte e architettura, l’idea di bellezza che attira investimenti”
Samuele Mazza, Designer - “Dalle strategie ai programmi di sviluppo, Agrigento 2020 punto di svolta”
Vincenzo Camilleri, Direttore del Distretto Turistico Valle dei Templi - Dalla vergogna all’orgoglio collettivo: la percezione del cambiamento
- “Valorizzazione dei Beni culturali, la città oltre la Valle”
Gabriella Costantino, Soprintendente Beni Culturali di Agrigento - “Archeologia e territorio, il rapporto con la città dagli anni Cinquanta ad oggi – La percezione del cambiamento”
Giuseppe Parello, Direttore Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi - “Le persone cambiano le città, la storia di Agrigento attraverso i suoi protagonisti”
Settimio Biondi, Storico - “Cittadini della Valle dei Templi, dagli errori e orrori del passato alla consapevolezza di un valore”
Alfonso Cimino, Presidente dell’Ordine degli Architetti
Ore 18.00
“Catania e le politiche culturali di successo”
Enzo Bianco, Sindaco di Catania
Conclusioni
Lillo Firetto, Sindaco di Agrigento