Invernomuto

Simone Bertuzzi (1983) e Simone Trabucchi (1982) collaborano con lo pseudonimo di Invernomuto dal 2003. Invernomuto indaga i lasciti delle sottoculture, servendosi di diversi media. Bertuzzi e Trabucchi sviluppano linee di ricerca individuali nell’ambito musicale con i progetti Palm Wine e STILL, rispettivamente.

Black Med (2018)
interventi sonori e piattaforma online: http://blackmed.invernomuto.info/
In collaborazione con: Alessandra Di Maio

Palermo – città-crocevia di traiettorie globali che può essere interpretata come un incubatore – diventa il palcoscenico di un programma di conferenze, eventi live e di una piattaforma online, Black Med, a cura di Invernomuto, gravitando attorno al tema del Black Mediterranean. Basandosi sulla reinterpretazione di Alessandra Di Maio della teoria del Black Atlantic applicata al Mediterraneo, il progetto di Invernomuto per Manifesta 12 prova ad intercettare le traiettorie sonore che attraversano la complessa piattaforma del Mediterraneo con una serie di azioni live e sessioni musicali.
Il mare, un tempo percepito come un’entità capace di aprire a scambi e comunicazioni, è diventato oggi lo scenario di accesi contrasti geopolitici; zona eternamente critica, è campo di battaglia tra identità che sono sempre più complesse. Sono le tracce sonore che emergono dal Mediterraneo, dalle parole dello studioso Iain Chambers, che ‘resistono alla rappresentazione e propongono un’economia affettiva […] intrinsecamente diasporica’.