Night Soil, 2014

Melanie BonajoNight Soil (2014), video

Sezione: Garden of Flows

Night Soil, esposto a Palazzo Butera, è un documentario sperimentale in tre parti che mostra come la maggior parte della popolazione occidentale percepisca un forte senso di disconnessione dalla natura. Attraverso un approccio semi-documentaristico, Melanie Bonajo approfondisce come le persone convivano oggigiorno con un senso di frammentazione e alienazione.
I suoi personaggi sono alla ricerca di nuovi rituali, di un rapporto diverso con la natura e di una riconfigurazione delle nozioni legate alle tematiche di genere, nel tentativo di contrastare il tremendo senso di vuoto che li pervade, ricerche che non di rado conducono a vite improntate all’illegalità al di fuori della società. Bonajo descrive queste situazioni con passione ed eleganza, con tocchi improvvisi di assurdità in cui lei stessa si mette in gioco, apparendo nel video. Sotto una superficie di umorismo e apparente caos, affiora il sentimento ambivalente dell’artista nei confronti dello sviluppo tecnologico e capitalistico della società moderna.
Scene di tipo semi-documentaristico si alternano a frammenti allucinatori che emergono dall’immaginazione di Bonajo. Questi ultimi prendono forma dall’intensa collaborazione con i personaggi principali, per lo più donne, nella convinzione che le loro voci, ancora oggi non siano sufficientemente ascoltate.